Michelangelo Da Pisa – Cielo
Affacciato sul mondo, abbracciato al vento, a rimirare batuffoli d’ovatta intrisi di cielo. Se potessi strizzarle queste nuvole, ne son certo, gocciolerebbero milioni di stelle.
Affacciato sul mondo, abbracciato al vento, a rimirare batuffoli d’ovatta intrisi di cielo. Se potessi strizzarle queste nuvole, ne son certo, gocciolerebbero milioni di stelle.
La poesia più pura non s’impregna mai d’inchiostro, sarà voce tremante alla mercé esclusiva del suo udito.
Il tramonto ammazza il sole, lasciandolo morire in una pozza di sangue, ma la notte cura la sua ferita, facendolo rinascere in una nuova e meravigliosa alba.
Odio da sempre le etichette dei maglioni perché mi irritano la pelle, figurati quelle della gente.
Prima di chiederti se ci sia vita dopo la morte, domandati se ci sia vita nel tuo presente.
Troppo distante per essere raggiunto ma abbastanza vicino per essere sognato.
Gli occhi hanno il dono dell’estrema sintesi. Narrano concetti complessi in un paio di battiti di ciglia, trasformano pensieri inaccessibili dallo stato emozionale a quello liquido.