Michelangelo Da Pisa – Morte
L’unico punto debole della morte è la memoria. Un ricordo ha straordinarie capacità di sopravvivenza, sorride beffardo di fronte ad essa mentre assapora il sale di una lacrima.
L’unico punto debole della morte è la memoria. Un ricordo ha straordinarie capacità di sopravvivenza, sorride beffardo di fronte ad essa mentre assapora il sale di una lacrima.
Ovunque io vada, allusioni sessuali, illusioni sessuali, elusioni sessuali. In questo mondo sessocentrico venire è un piacevole attimo, restare è una ricercata rarità.
Quando verrà l’ora di morire non voglio perderne neanche un attimo: si muore una volta sola.
Anche la lingua italiana ha le sue imperfezioni, ad esempio consente di coniugare il verbo amare al condizionale.
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
Slacciale l’animo, spogliala dalle sue remore, falla sentire nuda, ma non vulnerabile, indifesa, ma protetta.
Tra le tante formule chimiche, non comprenderò mai quella che riesce a tramutare l’amore in indifferenza.