Michelangelo Da Pisa – Morte
Ho scelto il mio epitaffio: “Inferno: Visualizzato alle ore 18: 43”
Ho scelto il mio epitaffio: “Inferno: Visualizzato alle ore 18: 43”
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Siamo semplicemente il frutto di combinazioni biologiche, di coincidenze spazio-temporali, di irrazionali vortici emozionali. Siamo pelle e sogni, nulla di più.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d’essa diviene colpevole.
Harry scosse la testa.”È stato stupido, pensare che fosse lui” mormorò. “Voglio dire, lo sapevo che è morto”.”Credi che le persone scomparse che abbiamo amato ci lascino del tutto? Non credi che le ricordiamo più chiaramente che mai nei momenti di grande difficoltà? Tuo padre è vivo in te, Harry, e si mostra soprattutto quando hai bisogno di lui. Altrimenti come avresti fatto a evocare proprio quel Patronus? Ramoso è tornato a correre la notte scorsa.”A Harry ci volle qualche istante per capire quelle parole.
La morte distrugge un uomo: l’idea della morte lo salva.
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Siamo semplicemente il frutto di combinazioni biologiche, di coincidenze spazio-temporali, di irrazionali vortici emozionali. Siamo pelle e sogni, nulla di più.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d’essa diviene colpevole.
Harry scosse la testa.”È stato stupido, pensare che fosse lui” mormorò. “Voglio dire, lo sapevo che è morto”.”Credi che le persone scomparse che abbiamo amato ci lascino del tutto? Non credi che le ricordiamo più chiaramente che mai nei momenti di grande difficoltà? Tuo padre è vivo in te, Harry, e si mostra soprattutto quando hai bisogno di lui. Altrimenti come avresti fatto a evocare proprio quel Patronus? Ramoso è tornato a correre la notte scorsa.”A Harry ci volle qualche istante per capire quelle parole.
La morte distrugge un uomo: l’idea della morte lo salva.
Era un uomo contento, felice no, o meglio la sua felicità era fatta di parentesi che si aprivano quando la vedeva uscire dal portone di casa sua e si chiudevano quando, dallo stesso portone, lo salutava per la buonanotte.
Siamo semplicemente il frutto di combinazioni biologiche, di coincidenze spazio-temporali, di irrazionali vortici emozionali. Siamo pelle e sogni, nulla di più.
Con la morte si finisce in un’altra dimensione: da quella verticale all’orizzontale.
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d’essa diviene colpevole.
Harry scosse la testa.”È stato stupido, pensare che fosse lui” mormorò. “Voglio dire, lo sapevo che è morto”.”Credi che le persone scomparse che abbiamo amato ci lascino del tutto? Non credi che le ricordiamo più chiaramente che mai nei momenti di grande difficoltà? Tuo padre è vivo in te, Harry, e si mostra soprattutto quando hai bisogno di lui. Altrimenti come avresti fatto a evocare proprio quel Patronus? Ramoso è tornato a correre la notte scorsa.”A Harry ci volle qualche istante per capire quelle parole.
La morte distrugge un uomo: l’idea della morte lo salva.