Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Mi farò un tatuaggio sul petto, al livello del cuore: “Si prega di non disturbare il conducente”
Mi farò un tatuaggio sul petto, al livello del cuore: “Si prega di non disturbare il conducente”
Non concedere a un rimpianto il lusso di rovinarti il passato, non farti vivere il presente e non farti sognare il futuro.
Quello che so è che certe persone quando sono nervose mi vorrebbero usare come pungiball. Quello che non sanno è che io sono un modello particolarmente molesto che non solo schiva l’urto ma dopo gli rimbalza addosso!
Il livido ci restituisce, in fastidio visivo, un graffio profondo sull’anima.
A volte puoi rimanerci male, ma poi capisci che è stata solo la cosa migliore.
Amo il mattutino avvolgente fresco, delle soffici coperte sulla pelle. Amo, i penetranti raggi del sole, riscaldare il mio viso. Amo, ammirare maestose, piccole, infinite bellezze, contornate dell’intenso e soave profumo primaverile. Amo ascoltare il trillo festoso degli usignoli che mi delizia l’animo di giorno in giorno. Tutto questo è una sensazione di estremo, piacevole benessere, che pochi hanno il privilegio di gustare appieno. Grato sono all’Iddio onnipotente di avermi donato la possibilità di vivere e di beneficiare di tanta magnificenza.
L’intelletto è portato per sua natura a credere, e la volontà per sua natura ad amare; di modo che, in mancanza di oggetti veri, bisogna che si attacchino ai falsi.