Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
È debilitante l’enorme escursione termica che c’è tra la vita che ho dentro e il mondo là fuori.
È debilitante l’enorme escursione termica che c’è tra la vita che ho dentro e il mondo là fuori.
Sono come una bestiolina colpita a morte che si rintana per leccarsi le ferite.
Ho solo bisogno di essere accettata.
Ci sono momenti in cui perdi tutte le parole, e anche la forza di trovarne di nuove. Sono quei giorni dove qualcosa dentro si sta muovendo. Quei giorni dove non sai nemmeno tu in quale posto sei, dove devi andare e su quali basi scegliere la meta.
Anche la più minuscola delle lacrime può contenere un’immensità di te.
Sono come un’onda del mare che muore e poi rinasce e trova la pace in sé, ma anche la forza di travolgere il male.
Avevo tra le mani un bel fiore. Avevo davanti ai miei occhi un fiore raro. E i giorni, mesi, anni, trascorrevano veloci, e cresceva a dismisura l’amore per quel bel fiore. Ma tutto finisce, tutte svanisce come i sogni, e compresi che quel bel fiore era un ramo secco, morto.