Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
L’estate è una questione di pelle, ma è d’inverno che il mio animo si abbronza.
L’estate è una questione di pelle, ma è d’inverno che il mio animo si abbronza.
A volte vola un’emozione che poi si schianta in una delusione, a volte le parole piu belle si dicono regalando un sorriso, a volte un gesto d’amore arriva troppo tardi ma non è mai tardi per “raccogliere” quel gesto, a volte basta uno sguardo per capire tutto ma molte volte si fa finta di non capire, a volte ci si sente come in un sogno ma spesso quel sogno si trova nel cassetto sbagliato, a volte si cerca di dormire per non pensare.
Non so gli altri, ma io al mattino quando mi chino per allacciarmi le scarpe penso: Cristo Onnipotente, e ora? La vita mi fotte, non ce la intendiamo. Devo prenderla a piccole dosi, non tutta assieme.
Bisognerebbe sempre esprimere le proprie emozioni, fanno bene alle persone che le vivono. Dire “ti voglio bene” oggi, non dovrebbe essere evitato, domani potrebbe non avere più lo stesso significato.
L’innamoramento e il passato di un cuore ormai stanco. Sperando, vivendo, lottando, gioisce a un giorno nuovo, buona vita.
Notti insonni, giorni sonnolenti, trascino un guscio scalfito che cela un’anima ansiosa di uscire e prendere il volo.
Il racconto più vero di noi stessi sta tutto nella mente. I segreti intimi, le pazzie indicibili. Le sofferenze, le mancanze. Sta tutto lì, e ci segue, e cresce sempre un po’ di più. E nessun diario sa raccontarci meglio di ciò che teniamo dentro. Una sensazione si può tentare di rivivere, si può toccare, ma quanta ne perde di bellezza quando si trasforma in lettere da capire.