Michelangelo Da Pisa – Tristezza
Non sto piangendo, sto lubrificando il mio animo.
Non sto piangendo, sto lubrificando il mio animo.
Gli addii hanno sempre un retrogusto amaro.
Sei tua permettere di vivere l’attimo seguentea scrivere delle pagine di un inchiostro sporco ma indelebilea stringermi in una morsa calda e quasi soffocantea darmi un’ottima maschera da eroeSei tua farmi sentire più vivo degli altria spaccare il mondo dall’alba al tramontoa vendermi che tanto mi costa e che qualcosa mi dàa non pensare me con un cuore di ghiaccioa dividere il sangue e l’angoscia di giorni difficili fino a morireSei Te che voglio perché ci sei sempre stata,cara solitudine.
Quello che abbiamo può non farci felici ma quello che ci manca ci fa sicuramente infelici.
I finti sorrisi sulle foto, per carità. Taroccate le 20 euro, ma i sorrisi per favore no.
Anche la gente insensibile viaggia e arriva a destinazione, proprio come me, ma solo un animo sensibile riesce a catturare e godere delle immagini che scorrono velocemente da un finestrino. È così che vivo la mia vita, un’infinità di emozioni al rallentatore.
Ognuno vive il dolore a modo suo: quello che per me è superficiale, per un altro potrebbe essere letale.