Michele Acanfora – Angelo
È proprio nel momento in cui si è più tristi e in difficoltà, a dover essere sensibili ai messaggi che ci arrivano dall’alto per illuminarci.
È proprio nel momento in cui si è più tristi e in difficoltà, a dover essere sensibili ai messaggi che ci arrivano dall’alto per illuminarci.
C’è una dimensione in cui davvero ci si sente liberi e in pace con se stessi. Dove si riesce a contemplare la parte più spontanea e profonda di noi stessi.
A volte basta un attimo per essere assaliti da una gioia puerile, che ci riporta a sentirci bambini, avvolti e cullati dai nostri ricordi più profondi e magici.
Quando nel nostro cuore abbiamo fede e amore, nulla deve farci paura, perché abbiamo ciò che ci serve per superare ogni male.
Mi capita spesso di guardare il cielo e pensare, chissà se tu da lassù mi stai guardando, chissà se vedi tutti i miei errori, i miei dolori, le mie gioie, chissà se soffri assieme a me. Una cosa è certa: nella mia illusione so che tu sei il mio angelo, la tua presenza, anche se non carnale, è viva dentro me e questo mi fa andare avanti nei miei mille perché di questa vita assurda e meschina.
Si! Anch’io ho i miei angeli in cielo. Anch’io come tutti vorrei riabbracciarli anche solo una volta e dire loro quelle parole che mi sono rimaste in gola, soffocate dal dolore. Si, anch’io vorrei alzare gli occhi e vederli, ma so che gli angeli non si vedono, ma si sentono nel cuore per sempre!
Fossi Dio della tua anima farei stampo per i miei angeli.