Michele Gentile – Cielo
Qui giace la notte, ferita dalle promesse dell’uomo uccisa dall’indifferenza di Dio.
Qui giace la notte, ferita dalle promesse dell’uomo uccisa dall’indifferenza di Dio.
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante…
Sono in equilibrio da una vita tra ieri e future primavere; padre di un paio di trucchi, figlio di nessuno ogni cicatrice è stata sfida, epica vittoria di un’eterna sconfitta.
Oltre le nubi c’è sempre il sereno…La luce spegne l’oscurità…
La luna si guadagna da vivere spendendosi in sogni.
La notte aveva paura del buio, così il sole le illuminò la luna e tutte le stelle per farle compagnia.
Vedi, sta arrivando una nuvola, inconsapevole della sua forma. E io mi chiedo se sia questo il cuore della sua bellezza.