Michele Gentile – Morte
Penso che solo la morte possa insegnarmi l’arte della rassegnazione.
Penso che solo la morte possa insegnarmi l’arte della rassegnazione.
Ogni fine ha la sua tristezza ad accompagnarla.
Pensi che la morte va incontro a te, ma sei tu che gli contro.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida “In piedi, è giorno fatto!”, ti riesce difficile trovare le pantofole.
Immaginiamola la fine di tutto!Qualcuno ha paura? E perché!?È la fine “di tutto”!
Se hai amato, se hai vissuto in sintonia con il divino, la morte sarà il culmine, il crescendo dell’esistenza e vedrai che la morte non esiste.
Condannare l’eutanasia quando il dolore è degli altri è troppo facile.