Michele Rondoni – Stati d’Animo
Non esistono cuori piccoli, sono solo poco utilizzati, dimenticati.
Non esistono cuori piccoli, sono solo poco utilizzati, dimenticati.
Se siamo in pace con noi stessi, possiamo esserlo anche con il resto del mondo.
Ci sono giorni in cui avrei voglia di sparire, di abbandonare tutto, fanculo agli ipocriti, ai falsi moralisti, ai perbenisti che di buono non hanno neanche i vestiti che indossano, a coloro che sanno solo criticare l’operato degli altri. Agli invidiosi e ai leccaculo ed infine a quelli che si guardano allo specchio fieri di aver portato alla rovina le poche persone oneste rimaste in questo mondo di merda.
Il male peggiore è la durezza del cuore.
Odio “il forse”, quello che ti lascia in bilico sospeso al nulla.
Prediligo godermi il mare al crepuscolo, quando il frastuono delle onde sugli scogli è l’unica musica che abbatte tutti i rumori e le urla. In quei momenti riciclo le mie emozioni, quelle negative le butto al mare, affinché affondino per sempre, e riprendo le cose semplici e belle della vita, un tramonto, un gabbiano, un faro, l’odore del mare che soffia via le ansie!
Se potessi parlare con il tempo lo convincerei a lasciarmi in pace e al destino, suo compare spesso malevole, di farsi gli affari suoi.