Michele Sannino – Desiderio
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
Spesso, vicina a te, mi sento come una lampadina che non s’accende, perché nessuno ha premuto il pulsante.
Ci lamentiamo troppo mentre, c’è chi in silenzio si lamenta del nulla.
Ci sono orizzonti che non smettiamo mai di osservare perché in loro ritroviamo ricordi. Confini definiti in modo errato, il solo confine è quando i ricordi finiscono di essere infiniti.
Questa la dedico a quelle persone che non hanno ancora capito che la vita è un luogo dove ci sono strade, palazzi, persone che hanno un cuore, un’anima e bisogna rispettarle, invece di vivere nella menzogna, nella falsità, e prendono la vita come un palcoscenico ove credono di recitare la parte e ignorano che anche un film ha un inizio e una fine. A voi dico: andate a vaffanculo.
Ci lamentiamo troppo mentre, c’è chi in silenzio si lamenta del nulla.
Vorrei avere tante anime, ognuna di un colore diverso, per poter offrire alla gente qualcosa di bello, qualcosa in cui credere, qualcosa in cui sperare, per poter far capire a loro che i colori esistono e sono tutti meravigliosi.