Michele Sannino – Destino
Il viaggio più importante che facciamo è quello di andare incontro al nostro destino.
Il viaggio più importante che facciamo è quello di andare incontro al nostro destino.
Ci sono cose che vanno al di là dei sogni, dei progetti, delle idèe, della realtà, di tutto. Ci sono cose che sono e basta, non ci puoi far nulla, devi accettarle ed essere convinto che diversamente non poteva essere, perché? Perché il nostro caro Destino ha deciso così, ha deciso per me, per te, per voi.
Cos’è la cattiveria? Cos’è l’odio? La risposta la trovi scritta in una lacrima.
Un giorno passeggiando tra la confusione dell’irrealtà, mi accorsi che non ero più solo. Non riuscivo a comprendere perché sentivo questo. Poi i miei occhi umidi videro un Angelo, cosi dolce, bello, che con il suo volermi bene, asciugò le mie lacrime, e sanò le mie ferite, e da quel giorno io capi che solo non ero più perché da allora ci sei Tu.
Le mete sono pure illusioni e la magia è la luce che ne illumina il cammino. È chiamato follia il coraggio di percorrere il sentiero al buio.
Avevo perso le speranze, ma il destino mi ha fatto capire che mi stavo sbagliando. Me lo ha fatto capire in malo modo, sprigionando tutte le sue ire, ma ora dico che ne è valsa la pena e quel modo era l’unico in grado di darmi un prepotente scossone. Mi sta regalando persone che non mi sarei nemmeno lontanamente sognata di aver accanto, quelle persone fatte su misura.
Il destino, quando apre una porta, ne chiude un’altra. Dati certi passi avanti, non è possibile tornare indietro.