Michelle Cuoreribelle – Felicità
La vera felicità è scritta negli occhi, non disegnata sulle labbra.
La vera felicità è scritta negli occhi, non disegnata sulle labbra.
Hai mai l’impressione come se il destino voglia dirti qualcosa? Come se tutto ciò che vedi fossero segnali per farti capire, o forse per confonderti. In ogni caso, il destino gioca e se tu non lo sai fare, sei fregato.
Certa gente scambia la gentilezza per debolezza, la cortesia per stupidità, ora però non scambiare il mio vaffanculo per un insulto, è solo un modo carino di salutarti.
Una risata felice può essere più lusinghiera di un’onorificenza, più preziosa del denaro e più gradita all’anima di una preghiera.
Se solo tu sapessi quello che mi passa per la testa, non oseresti parlarmi così, se solo tu sentissi solo un quarto di quello che sento io, ti lacrimerebbe il cuore.
Come in una frase si può aprire una parentesi, così può accadere nella vita, ma le parentesi – si sa – poi si chiudono.
Essere felici è un’arte che disimpariamo ogni giorno, quando mettiamo il piede in una pozzanghera e invece di ridere ci preoccupiamo delle scarpe, quando non guardiamo un arcobaleno perché dobbiamo guidare e non possiamo fermarci, quando una falena diventa un fastidio e non più qualcosa di cui meravigliarsi, quando lasciamo che il mondo diventi una preoccupazione e non qualcosa da guardare con curiosità e gioia. La felicità arriva così, ogni giorno e se non la si riconosce diventa rimpianto. Rimpianto per tutte quelle volte in cui avremmo potuto essere felici ma non lo abbiamo fatto. A essere felici ci vuole allenamento.