Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Con la mia solitudine ci vivo benissimo, è con chi mi fa sentire sola che ho qualche problema di convivenza.
Con la mia solitudine ci vivo benissimo, è con chi mi fa sentire sola che ho qualche problema di convivenza.
Sentivo che non sarei più stata me stessa, perché ora tu eri in me.
Sono certo che, un giorno, proverò nostalgia anche per il liceo in cui sono rimasto col cuore spezzato e per quell’edificio che ho visto solo da fuori e nel quale non conosco nessuno, proprio come per i luoghi nei quali sono stato fanciullo e felice. Perché pure lì, in fondo, anche se solo per pochi attimi, sono stato fanciullo e felice.
Non è facile essere forti sai? Tutti si aspettano molto da me. Si chiedono come faccia a sorridere sempre, ad essere sempre felice, ad avere sempre l’aria di chi non molla mai. Ma non sanno quante volte crollo, quante volte piango. E nel mentre cerco due braccia che mi aiutino ad alzarmi, trovo solamente la mia ombra su quel muro che mi fissa, come per volermi dire: “ehi, ci sei solo tu qui, alzati che hai ancora molta strada da fare”. E così, mi aggrappo a qualche speranza e quando esco di casa cerco nei cassetti un bel sorriso da mettermi per affrontare di nuovo la vita. Ma il problema più grande delle persone forti, è che nessuno sa che abbiamo costantemente bisogno di qualcuno che ci dica, “ci sono io con te”. Perché per quanto possa essere dura la nostra corazza, non siamo nati per essere soli.
Cerchiamo di farci capire dagli altri, perché in fondo, non è mai stato facile per nessuno interpretare bene la propria storia. Perché l’individuo ha in sé il racconto della sua vita.
Giorno per giorno conquisto nervoso, o forse è il nervoso che conquista me, sgretolando ciò che resta di una vita in rovina.
Mi sento sola nel mio mondo come Adamo nel giardino dell’Eden prima di incontrare Eva.