Michelle Miky A. – Stati d’Animo
Vorrei che qualcuno provocasse un terremoto di emozioni, così da far crollare tutto quello che ho vissuto per ricominciare a ricostruire.
Vorrei che qualcuno provocasse un terremoto di emozioni, così da far crollare tutto quello che ho vissuto per ricominciare a ricostruire.
Sono in continua contraddizione con me stessa, i miei pensieri sono spesso in conflitto perché cercano la verità. Ma la verità resta ipotetica e mi confonde.
Per non sentirsi male bisognerebbe non sentire.
Quella serenità che si era nascosta dietro una nuvola grigia è tornata per non lasciarti mai più.
Io non giudico e non mi discolpo dalle mie azioni, ma si dovrebbe guardare a volte anche da cosa derivano. Non sono fatta per fingere e tanto meno per tacere a lungo di fronte a cose che non vanno solo per rispetto a qualcuno che a mio modesto parere tanto rispetto per me forse non ne ha avuto!
Tu mi hai deluso, hai lacerato l’ultimo brandello di speranza che avevo nel cuore, hai strappato le mie lacrime dagli occhi; soffrirò ancora per un po’ lo so, poi però, quando sarà il momento risorgerò dalle ceneri della mia stessa delusione, più forte di prima, pronta a riconquistarmi tutta la felicità che merito.
Nel caso che un’affilata lama d’indifferenza, ordinaria cattiveria o mal d’amore trapassasse la tua anima, non gemere: osserva la sua fattezza, specchiati nella sua lucentezza, ammira la fine cesellatura della sua impugnatura… Chiudi gli occhi e domandati per quale motivo è stato tanto facile penetrare nel tuo essere… Ecco la via che conduce all’invulnerabilità.