Milly Galati – Destino
Non è da tutti avere il coraggio di prendere la penna e scrivere il proprio destino, perciò si convincono che è già tutto scritto.
Non è da tutti avere il coraggio di prendere la penna e scrivere il proprio destino, perciò si convincono che è già tutto scritto.
L’indifferenza uccide anche il più forte.
Ciò che la gente, comunemente, chiama destino è, per lo più, soltanto l’insieme delle sciocchezze che essa commette.
Esistono pensieri continui, che ti uccidono l’anima senza che nessuno se ne accorga.
Noi diciamo che l’ora della morte non può essere prevista; ma, quando diciamo questo, immaginiamo che quell’ora si collochi in un fututo, oscuro e distante. Non ci sfiora lontanamente l’idea che abbia un legame col giorno appena cominciato, o che la morte possa arrivare questo stesso pomeriggio; questo pomeriggio che ci appare così certo, che ha ogni ora, già stabilita e programmata…
Arriva un momento in cui non puoi scegliere più, perché qualcuno l’ha già fatto per te.
Vale la pena vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo quando in fondo sai di essere eterno?