Milly Galati – Stati d’Animo
Le cose che contano crescono piano, in silenzio, e nemmeno te ne accorgi.
Le cose che contano crescono piano, in silenzio, e nemmeno te ne accorgi.
Vorrei chiudermi nell’immensità dei miei pensieri, lasciandoli scorrere dentro di me.
Poi tutto finisce. Improvvisamente e nemmeno te ne accorgi, o forse si lanciano segnali sottili come messaggi in bottiglia ma sei talmente annebbiato dagli eventi, talmente ubriaco, che non li vedi nemmeno e passano inosservati. Così la bottiglia si infrange in mille pezzi sugli scogli appuntiti della vita e forse qualcuno ne leggerà il contenuto senza capire di cosa si tratta.
Sensazioni sparse sabbia nel vento granelli di pensieri a forma di nuvola con dentro un temporale che si trasformano in cristalli di ghiaccio, Assenza una carezza scivola sul viso che sà di primavera occhi profondi di mangrovie, tu sei il creato una luce che guida l’anima nessuna ruga sul tuo cuore batte melodie per bimbi mai nati nel Guf. Ti aiuterò a far nascere il sorriso di quelle anime e da lassù’ nella luce resteremo per sempre.
Quante sere in attesa di un’utopia, quella di un sms mai recepito, ma desiderato con l’anima. E tu, telefonino della mia solitudine, sei sempre li a confortare la mia anima mai arresa.
I colori prendono forma quando esistono emozioni capaci di penetrare nell’oscurità calata sul viandante stanco; e insieme al fiuto con la sua sensibilità, possono permettere a chiunque si sia arrestato a causa del nulla, di riprendere il cammino nella luce, tra i colori che gli rimbalzano vivi intorno all’esistere.
Ogni stagione è uno stato d’animo, un modo di essere ben preciso.