Mirko Badiale – Morte
Il suicidio è la soluzione di chi soluzioni non ne ha più.
Il suicidio è la soluzione di chi soluzioni non ne ha più.
La pecora buona la bastona il prete, quella cattiva il sindaco.
Nella morte non c’è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore. La cosa terribile non è la morte, ma le vite che la gente vive o non vive fino alla morte. Non fanno onore alla propria vita, la pisciano via. La cagano fuori. Muti idioti. Troppo presi a scopare, film, soldi, famiglia, scopare. Hanno la testa piena di ovatta. Mandano giù Dio senza pensare, mandano giù la patria senza pensare. Dopo un po’ dimenticano anche come si fa a pensare, lasciano che siano gli altri a pensare per loro. Hanno il cervello imbottito di ovatta. Sono brutti, parlano male, camminano male. Gli suoni la grande musica dei secoli ma loro non sentono. Per molti la morte è una formalità. C’è rimasto ben poco che possa morire.
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
Difficile individuare lo stupido quando la caccia è chiusa.
Non so se ho più paura di morire o di essere già morto.
Chi giudica dimentica di migliorarsi.