Mirko Badiale – Poesia
Poeta ti sbagli: non sono vertigini, è un foglio di carta.
Poeta ti sbagli: non sono vertigini, è un foglio di carta.
Preferisco che la mia poesia venga sepolta in periferia, che vederla come osceno compromesso, tra miseria e perbenismo. Preferisco che mi ascolti un solo orecchio stanco, che centomila orecchie avide pronte ad usurparne passione, preferisco l’ardore del rivoltoso, che la scienza occulta del potere. La periferia è l’intera poesia, l’aristocrazia e il privilegio solo la maschera.
La poesia ha il potere di trascinare le anime e risvegliare i cuori addormentati.
Per la carta c’è un nemico più temibile del fuoco: la censura.
I bambini sono angeli su cui deve ancora crescere una coda biforcuta.
Con i soldi in tasca ti vengono incontro tutti, anche i parenti.
Tutto è già scritto nella penna. Ma così ben nascosto!