Mitologia greca – Libri
Te avevo da sveglio negli occhi, te di notte nella mente, quando le palpebre si chiudono, vinte dal placido sonno. Che effetto avresti prodotto in me di persona, se mi piacevi senza che ancora ti avessi vista?
Te avevo da sveglio negli occhi, te di notte nella mente, quando le palpebre si chiudono, vinte dal placido sonno. Che effetto avresti prodotto in me di persona, se mi piacevi senza che ancora ti avessi vista?
“Sei davvero sul punto di perdere la ragione.””Niente affatto, Guardami. Riesco a legarmi i lacci delle scarpe. Vedi? E ad annodarmi la cravatta. È necessaria una certa cura, sai, per avvolgerla intorno al collo, infilarla nella camicia e così via, senza sembrare un folle con un’enorme sciarpa al collo.”
Immagino che le teorie dovrebbero essere il risultato di un buon lavoro di ricerca, non il punto di partenza.
Penso che se venissi rapito, o sparissi senza lasciare tracce, e un investigatore tentasse di ricostruire la mia personalità solo in base alle testimonianze di chi mi circonda, non approderebbe a nulla. Ecco, anche questo ho imparato da te: vivo soprattutto in quello che non ho.
La vita è come un buon libro: se vuoi il colpo di scena, basta solo girare pagina.
La biblioteca è l’arena in cui ogni giorno si rinnova la lotta omerica fra i libri e i lettori.
Mi lascio sedurre frequentemente dai libri, sono loro che scelgono me, non conviene opporre resistenza.