Miu Jacqueline – Religione
Non so se Dio esista o no, ma so che il nostro cuore vorrebbe battere incessantemente per qualcosa di più di un mucchio d’ossa.
Non so se Dio esista o no, ma so che il nostro cuore vorrebbe battere incessantemente per qualcosa di più di un mucchio d’ossa.
Un ateo non ha mai ucciso un credente, viceversa è accaduto troppe volte.
Di solito le religioni sono state molto distruttive, hanno mutilato l’intera umanità. Il trucco è questo: prima fai sentire in colpa le persone, le fai tremare; paurose, spaventate, oppresse, esse vivono in un inferno; poi le aiuti a uscirne, ti presenti ed insegni loro cosa fare per liberarsi.
Io non volevo essere così, Dio se sei in ascolto se vuoi rimediare!
Ognuno di noi è chiamato dal Signore ad una missione. Tutti in un modo o nell’altro siamo invitati a fare qualcosa di concreto, ognuno secondo le proprie possibilità, condizioni fisiche, capacità. Non esiste una classifica, non è una gara; però certamente ogni soggetto è in grado di operare e fare la volontà di Colui a cui dovremo rendere conto. Saremo giudicati per quello che avremo fatto con gli strumenti messici a disposizione. Lui li ha dati a tutti, non utilizzarli temo che sarà un grosso peccato. E allora, la missione è breve, non dura che una folata di vento; approfittiamone prima che il vento si calmi.
Diventare ateo quando si è credente è molto più semplice che diventare credente quando si è ateo.
Una vita religiosa è una lotta, non un inno.