Miu Jacqueline – Religione
Non so se Dio esista o no, ma so che il nostro cuore vorrebbe battere incessantemente per qualcosa di più di un mucchio d’ossa.
Non so se Dio esista o no, ma so che il nostro cuore vorrebbe battere incessantemente per qualcosa di più di un mucchio d’ossa.
C’è traccia di Dio ovunque; Osservo la natura, i colori, un fiore che nutre una farfalla, vangeli dalle immagini sublimi!
Per spiegare la morte di Dio e del suo regno c’è la scienza, la matematica, ma anche, se si vuole, una poesia amara e lontana, la poesia del non ritorno: vuole a tutti costi, a costo della vita di tutti i mondi, vuole vestirsi dei morti il Figlio delle sfere celesti, la mensa è la sua perdizione, non la salvezza, è la malattia, non la cura, è il problema, non la soluzione. E tuttavia qui non può essere altrimenti, la realtà ha sempre avuto denti. Splendenti di grazie ed eternità rapite e assassinate, cadono gli angeli come meteore infuocate divorandosi a vicenda; improvvisamente bruciato l’universo fino all’ultima candela.
La reincarnazione – secondo me – è una prova che Dio oltre ad esistere è anche buono e soprattutto giusto con tutti senza partigianerie.
L’anticlericalismo e l’incredulità hanno i loro bigotti proprio come l’ortodossia.
L’uomo è il rivale del Dio, per questo viene ostacolato.
Il vero guaio non è l’esistenza di Dio, è che non riusciamo a liberarcene.