Monica Cannatella – Solidarietà
Prendetevi cura delle persone, sempre. I meno bisognosi si sentiranno più amati, i meno amati si sentiranno più vivi e pieni di speranza.
Prendetevi cura delle persone, sempre. I meno bisognosi si sentiranno più amati, i meno amati si sentiranno più vivi e pieni di speranza.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
Un suicidio è spesso un atto d’accusa non ascoltato.
Accade di tutto, ogni giorno, intorno a noi: a volte lo vediamo, altre no. Quasi sempre, purtroppo, lo ignoriamo. Quando accade proprio a noi, solo in quel momento, ci stupiamo dell’indifferenza delle persone, senza pensare che, prima, noi stessi facevamo parte di quelle persone.
Sento parlare di dare solidarietà, ma non la vedo mai.
Ho sperato tanto che il tempo cambiasse le cose, alla fine il tempo e le cose hanno cambiato me!
A che serve correre dietro a un sogno se poi non lo si raggiunge mai? Perché ci si innamora sempre di qualcuno che è innamorato di qualcun’altra? Come si può dire di essere vivi quando non si è mai vissuto? Forse troverò le risposte rincorrendo un sogno che non è il mio, amando qualcuno che non mi ama, e vivendo una vita che infondo poi, se cosi crudele, tanta vita non è!