Moreno Michielin – Silenzio
Sordo silenzio, lassù nel tuo paradiso stellato mi accompagni dimmi, parlami, sfogati, io ti ascolto.
Sordo silenzio, lassù nel tuo paradiso stellato mi accompagni dimmi, parlami, sfogati, io ti ascolto.
Solo chi capirà il mio silenzio capirà il mio linguaggio.
È silenzio, il frullo d’un battito d’ali del bianco gabbiano, lontano nel cielo.
Quel silenzio mi riempiva più di tutte quelle parole vuote che continuavo a sentire.
Ne dicono di cose le persone. Specialmente con lunghi silenzi.
Prova a sognare questo delizioso silenzio, scoprirai che è fatto di musica e poesia, non emette suoni ma è la più sublime delle melodie. Adesso apri gli occhi, prova a leggere il movimento delle mie labbra, scoprirai cento o forse mille frasi d’amore, quelle che a te dedico tutti i giorni. Procura di non spezzare questo silenzio e non angustiarti se questa mia poesia non la sentirai tua o ti sembrerà lontana, forse un giorno ci incontreremo in quel sogno.
Il mio silenzio è il rumore più forte che la vita poteva presentarti.