Morgan – Poesia
Al vuoto si risponde con la poesia, non con le puttanate…
Al vuoto si risponde con la poesia, non con le puttanate…
La poesia è un librarsi del cuore con l’anima.
Scrivere poesie sarebbe per me come imprigionare i miei pensieri, collocarli dentro una struttura precostituita.Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l’immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
I poeti sono come i pazzi, le poesie sono come i fiori.
Sperate nel presente. Ci sono momenti in cui è difficile credere nel futuro, quando non si ha abbastanza coraggio. Quando accade, concentratevi sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose finchè non tornerà il coraggio. Aprite il cuore alla bellezza del momento successivo, dell’ora seguente, della promessa di un buon pasto, di un buon sonno, di un libro, di un film, della possibilità che stanotte le stelle risplendano e che domani ci sarà il sole. Affondate le radici nel presente finchè non sentirete in voi la forza di pensare al domani.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
È sei li fermo immobile a fissare cose mai ferme,e cosi all’improvviso, lei viene,e li, che sale, fino alla tua testati prende, fa rumore, inizia a darti fastidio, esplode, percepisci persino la sua voce,e poisvaniscecosi com è venuta, all’improvvisoe ti accorgi che altro non è che la tua pazzia.
La poesia è un librarsi del cuore con l’anima.
Scrivere poesie sarebbe per me come imprigionare i miei pensieri, collocarli dentro una struttura precostituita.Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l’immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
I poeti sono come i pazzi, le poesie sono come i fiori.
Sperate nel presente. Ci sono momenti in cui è difficile credere nel futuro, quando non si ha abbastanza coraggio. Quando accade, concentratevi sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose finchè non tornerà il coraggio. Aprite il cuore alla bellezza del momento successivo, dell’ora seguente, della promessa di un buon pasto, di un buon sonno, di un libro, di un film, della possibilità che stanotte le stelle risplendano e che domani ci sarà il sole. Affondate le radici nel presente finchè non sentirete in voi la forza di pensare al domani.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
È sei li fermo immobile a fissare cose mai ferme,e cosi all’improvviso, lei viene,e li, che sale, fino alla tua testati prende, fa rumore, inizia a darti fastidio, esplode, percepisci persino la sua voce,e poisvaniscecosi com è venuta, all’improvvisoe ti accorgi che altro non è che la tua pazzia.
La poesia è un librarsi del cuore con l’anima.
Scrivere poesie sarebbe per me come imprigionare i miei pensieri, collocarli dentro una struttura precostituita.Scrivere per me è liberare i pensieri, donar loro l’immortalità, seguendo uno schema tutto questo per me non avrebbe più un senso.
I poeti sono come i pazzi, le poesie sono come i fiori.
Sperate nel presente. Ci sono momenti in cui è difficile credere nel futuro, quando non si ha abbastanza coraggio. Quando accade, concentratevi sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose finchè non tornerà il coraggio. Aprite il cuore alla bellezza del momento successivo, dell’ora seguente, della promessa di un buon pasto, di un buon sonno, di un libro, di un film, della possibilità che stanotte le stelle risplendano e che domani ci sarà il sole. Affondate le radici nel presente finchè non sentirete in voi la forza di pensare al domani.
Il poeta è diventato pazzo. La musa non gli manda più che rime insensate… Maledizione!
È sei li fermo immobile a fissare cose mai ferme,e cosi all’improvviso, lei viene,e li, che sale, fino alla tua testati prende, fa rumore, inizia a darti fastidio, esplode, percepisci persino la sua voce,e poisvaniscecosi com è venuta, all’improvvisoe ti accorgi che altro non è che la tua pazzia.