Nello Maruca – Abitudine
Il mestiere per essere ben fatto va esercitato.
Il mestiere per essere ben fatto va esercitato.
Non è Dio che abbandona l’uomo, ma è l’uomo che non sa cercare il Padre.
È meglio essere solo che accoppiato a cattive compagnie.
Se incontri un vetusto dal piede lento, zoppicante e dai capelli bianchi, inchinati.
Quando i medici sono in consulto il malato è finito.
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Si nota più un accattone all’angolo di strada che non mille benestanti seduti comodamente in poltrona…