Antonio Papi – Nemico
La sensibilità: un dono per pochi, che gli egoisti “sfruttano” a loro piacimento.
La sensibilità: un dono per pochi, che gli egoisti “sfruttano” a loro piacimento.
Vedi pure tu quello che vedo io? Tu guarda la gente che strana, tutta impegnata a copiare, e lo fanno perché la loro vita è vuota e nel loro piccolo cervello viaggia la particella del “c’è nessuno?”.
Quando hanno scopi propri, tutti si ricordano di te. Quando sei in preda di depressione, tristezza e angoscia, tutti spariscono e fanno finta di non esserci.
Guardati le spalle dicono, non ascoltare più del dovuto, non rendere conto a nessuno di ciò che fai o di ciò che dici, sii sempre te stesso nel bene e nel male, cammina sempre a testa alta in qualsiasi sia la situazione, non avere rimpianti alcuni. Ma quando a pugnalarti è una persona in cui credevi, allora qui tutti stanno zitti, nessuno ha niente da dire, il nemico esiste ma non è il nemico di guerra ma il nemico della porta accanto.
Se so che mi state facendo del male, Io non mi faccio giustizia. Faccio finta che non esistiate, è l’unico modo per farvi capire quanto siete falsi e false. Sempre che capiate la vostra falsità, anche se ho dei forti dubbi che possiate arrivarci da soli.
Di difetti ne ho a valanghe, ma sono sicuramente meglio dei pregi che alcuni vantano di avere.
Meglio tanti nemici schierati alla luce del sole, che falsi amici che si nascondono nell’ombra dietro ad un velo di ipocrisia.
Le persone negative hanno il potere di trasmettere, a chiunque li circonda, il virus dell’infelicità. Il loro obiettivo inconsapevole è quello di spegnere la gioia di vivere, a più persone possibili, rendendo anche la loro vita grigia.
Le persone che ti odiano sono ammiratori nascosti, i quali non sono in grado di capire perché tante persone ti adorano.
I paesi di provincia per definizione sono comunità, ma a volte di comunità hanno ben poco, chi viene da fuori non è ben visto, c’è astio, odio. Fino ad arrivare a coprire le più schifose nefandezze pur di salvaguardare la loro presunta quanto falsa integrità. Dio vi fulmini ad uno ad uno fino, all’ultimo che respira vi venga reso tutto il male, tutto il dolore che avete causato e ancora causate!. dicono che chi ricorda porta rancore, no chi ricorda vuole giustizia, non vendetta. Solo giustizia, quella giustizia che dall’uomo non verrà mai.
E in questo mondo di serpenti, per sopravvivere, devi diventare un incantatore, altrimenti il veleno ti uccide all’istante.
Se voglio veramente augurare il male a qualcuno gli dico “vorrei che stessi come me”.
Le male lingue parlano, le buone danno orgasmi.
Non bisogna mai pensare di avere la vittoria in tasca, mai. È proprio quando si è sicuri di vincere che il nemico ne approfitta per sferrare l’attacco mortale.
Non guardare con occhi malvagi chi veste meglio di te, non spettegolare col mondo intero su cose che non ti riguardano, non giudicare le azioni degli altri solo perché tu non puoi farle, non dipingere di nero tutto ciò che gli altri hanno e che tu non puoi avere, il mondo è fatto così, c’è chi può e chi non può, c’è chi ha la possibilità di avere cose che tu non potrai mai avere, c’è chi navigherà nell’oro che tu sogni, c’è chi può permettersi lussi che tu non avrai mai, pensa solo che tutte le tue critiche, i tuoi sguardi negativi, i tuoi pettegolezzi e giudizi sono determinati da un solo ed unico sentimento, l’invidia.
Difficile trovare un amico. Facile crearsi un nemico.
Ricorda: il nemico non è quella persona che parla male di te davanti, ma quella che ti elogia davanti e dietro ti pugnala.