Niccolò Ammaniti – Libri
Cristiano Zena aprì la bocca e si aggrappò al materasso come se sotto ai piedi gli si fosse spalancata una voragine.
Cristiano Zena aprì la bocca e si aggrappò al materasso come se sotto ai piedi gli si fosse spalancata una voragine.
Perché essere onesto, in un mondo come quello in cui viviamo, significa esser qualcuno scelto in mezzo a diecimila.
È fidanzata ma non innamorata. E ce ne sono tante ho scoperto. Sono le sognatrici, quelle che hanno aspettato il principe azzurro e non vedendolo arrivare, hanno cominciato a pensare di essersi sbagliate. Hanno iniziato a pensare che il loro principe azzurro è caduto da cavallo e adesso è nel reparto rianimazione del civile.Prese dalla paura di rimanere sole e dalla voglia di una carezza, si sono messe con il cavallo bianco. Le riconosci subito quando le incontri, sono quelle che vedi ogni tanto guardare ancora fuori dalla finestra.È indubbiamente più faticoso voler stare con qualcuno per non rimanere sole e impegnarsi a essere come vere fidanzate, che esserlo in modo naturale.
Sto parlando di cose che non hanno nome, cose che nel corso della vita si accumulano sul fondo dell’anima, sedimenti e strati di terriccio. Se mi chiedessi di descriverteli, non saprei da che parte cominciare, non avrei le parole adatte. Solo una stretta al cuore, un’ombra passeggera, un sospiro.
Non sempre la critica favorisce i libri migliori, ma tali libri favoriscono sempre la critica.
Non capisco dove sta la mia libertà, non capisco da cosa sono schiavizzato.
I piccoli colleghi non avevano scambi di idee tra di loro. Nient’altro che formule, fissate, cotte e stracotte come crostini di pensiero.