Nicholas Sparks – Stati d’Animo
Comunque, sto bene da sola. Non credo che avrei la forza di ricominciare. Mettermi i bigodini, depilarmi, flirtare, fingere di andare d’accordo con i suoi amici. Mi sembra uno sforzo eccessivo.
Comunque, sto bene da sola. Non credo che avrei la forza di ricominciare. Mettermi i bigodini, depilarmi, flirtare, fingere di andare d’accordo con i suoi amici. Mi sembra uno sforzo eccessivo.
Sono un mosaico al quale talvolta cambio qualche tassello, mi piace sconvolgere le tinte, le figure, tranne quelle armoniose ed eccetto i colori primari, quelli non cambiano mai.
Nessun uomo, annegando, saprà mai quale goccia d’acqua porrà fine al suo respiro.
Non rimpiango il passato, bensì il tempo passato con le persone sbagliate.
Di cosa mi dovrei vergognare? Di aver creduto in persone e sogni che poi sono risultate essere solo belle illusioni costruite e contornate di bugie? Oppure delle lacrime versate nel momento in cui si apre bruscamente gli occhi di fronte alla realtà. No! Io non mi vergogno di questo, perché fa parte di me, sono solo stata vera, sono solo stata me stessa. Quando ho creduto, quando ho pianto e sofferto e anche quando mi sono arrabbiata regalando un sentito: “vaffanculo”!
La razza umana mi ha sempre disgustato. Ciò che, in sostanza, me la rende disgustosa è la malattia dei rapporti familiari, il che include il matrimonio, scambio di potere e aiuti, cosa che, come una piaga, come una lebbra, poi diviene: il tuo vicino di casa, il tuo quartiere, la tua contea, la tua patria… tutti quanti che s’abbracciano stronzamente gli uni agli altri, nell’alveare della sopravvivenza, per paura e stupidità animalesca.
Un pensiero speciale a coloro che affrontano ogni giorno le sfide della vita, a chi non ha perso la speranza di lottare per ciò che crede. Un abbraccio alle persone che nonostante le difficili avversità, riescono a sorridere e far sorridere trovando nel sorriso il loro mondo. Una carezza alle persone umili, coloro che apprezzano le piccole cose. Una speranza a chi vede i proprio sogni allontanarsi senza poter fare nulla, desiderosi di un abbraccio e volenterosi di un sorriso.