Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
L’indifferenza è l’arma più affilata per ferire l’orgoglio di una persona.
È bellissimo scoprirsi ancora vivi, ancora capaci di donarsi. È bellissimo scoprire che in un mondo così privo ormai di valori e sentimenti, ancora si può avere la fortuna di conoscere persone vere, sincere e con valori ancora validi. Che magari come te vivevano nascosti in un angolo in silenzio, aspettando che qualcuno si accorgesse di loro. E solo chi ha il loro stesso cuore, la loro stessa anima può notarli nel loro silenzio!
Ho intenzione di vivermi, riscoprirmi degno delle carezze di un mattino. Per me i raccolti della terra, per me l’urgenza dei mari.
La tenerezza allieta la mente e affligge il cuore perché, oltre un semplice battito tutto si disperde ed è più semplice abbandonare il tuo ricordo.
L’apparenza inganna sempre. Molte volte il pugnale che ferisce è riposto tra le mani di chi ha la capacità di nascondersi dietro cumuli di finto buonismo. Tra le mani di chi ti regala chiacchiere non parole, di chi ti regala finzione non attenzioni. Quindi medita. L’ipocrisia e la cattiveria sono facciate ben nascoste da saper discernere; “non tutto ciò che luccica può’ definirsi di valore”.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!