Nicola Dell’Aquila – Stati d’Animo
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
Mare, tu amico e tormento, riporti con le tue onde sulla mia spiaggia pensieri oramai sopiti e persi nell’anima, che una volta fu innamorata.
È incredibile come i cieli, dentro ognuno di noi, mutino così all’improvviso.
Mai vorrei che le mie incertezze per ciò che provo per te ti facessero tanto male, mi maledirei per questo.
Quando mi chiudo nel silenzio non è perché voglio fare la vittima, magari ho solo voglia di ascoltarmi, capire cosa mi sta accadendo, metabolizzare e ripartire. Ognuno di noi ha un suo modo di reagire e come io cerco di capire gli altri, a volte vorrei si provasse a capire me.
Sono nero come la notte ma lucente come una stella. Tutta la mia dannazione risiede in tutto questo contrasto universale!
Credo che, per esser fragili, ci voglia davvero una gran forza.
L’angoscia è l’anima in preda alle doglie.