Nicola Schiavone – Musica
Lasciarsi andare, senza pensieri, sulle note di un pentagramma. Per cadere a caso, senza paura, tutto il resto è buio e sentirsi accarezzare sul viso da un lieve sospiro che ti attraversa dolcemente la mente.
Lasciarsi andare, senza pensieri, sulle note di un pentagramma. Per cadere a caso, senza paura, tutto il resto è buio e sentirsi accarezzare sul viso da un lieve sospiro che ti attraversa dolcemente la mente.
Ognuno ha un Dio a cui rivolgersi e pregare; io ho la musica.
No, è vero, la musica non mi aggiusta il cuore spezzato, ne cancella la tua mancanza, ma mi fa compagnia e mi fa sentire meno sola.
La musica fa parte di Dio, per questo quando ci sentiamo afflitti le melodie sono benefiche per il nostro umore.
Io sono uno di quelli che infondo ancora ci sperache se in un sogno credi tanti prima o poi si avvera.(…)domani è un altro giorno e sarà il mio preferito,domani è un altro giorno nel mondo che ho costruito.
Anch’io, sulla giostra ci voglio salireper provare a immaginare a occhi aperti di viaggiareoltre quei confini imposti dal suo moto circolaresenza tempo, senza spazio,soprattutto senza alcuna razionale destinazionema soltanto mete figlie dei miei deliranti sognie dell’immaginazione.
Bella la vita che se ne va, vecchi cortili dove il tempo non ha età. I nostri sogni, la fantasia, ridevi forte e la paura era allegria.