Nicolò Mino – Cielo
Il cielo l’ho dimenticato perché guardo avanti.
Il cielo l’ho dimenticato perché guardo avanti.
Nuvole al vento, nuvole che vagano senza una meta, come pensieri eterei e senza tempo,…
Lassù, dove il cielo inizia, la magia delle stelle ci accarezza.
Il sole muore insanguinando il cielo.
Ossessione, potere, senza pietà, prestazione, disagio, sfruttamento, obbligo…
Quando la stupidità mette le ali, il cielo si oscura.
Il tramonto è la timidezza più poetica del cielo.