Octavio Paz – Società
Non v’è io, siam sempre noi.
Non v’è io, siam sempre noi.
La società perdona spesso il criminale; non perdona mai il sognatore.
La società civile non è quella che entra in politica ma quella che da questa politica ha perso.
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti.
Non sono io particolare, è la gente che è tutta uguale.
Il futuro ha bisogno di persone umili e oneste, rispettose ed educate per potersi fidare e arrivare a realizzare un vero cambiamento. Abbiamo necessità di persone come quelle che ho descritto sopra, tutta questa “snobbità”, passatemi il termine, sta rovinando il mondo, quell’io che tutto vuole e tutto toglie, il fatto che non si dialoga ma si cercano “filtri” perché ci si pone al di sopra degli altri, è una cosa che non sopporto e non supporto.
Un Dio che conta i minuti e i soldi, un Dio disperato, sensuale e brontolone come un porco. Un porco con le ali dorate che casca dappertutto, pancia all’aria, pronto alle carezze, è lui, nostro padrone. Baciamoci!