Oliviero Widmer Valbonesi – Desiderio
Dormo e sogno te, mi sveglio e ti sento con me, nella testa nel cuore nella pelle, nei sensi… che bello sentirsi un portatore sano di te.
Dormo e sogno te, mi sveglio e ti sento con me, nella testa nel cuore nella pelle, nei sensi… che bello sentirsi un portatore sano di te.
… I suoi occhi si agganciarono ai miei. Non riuscivo a pensare a nulla se non che il loro colore grigio era identico all’interno di una conchiglia di ostrica. Sembrava che stesse aspettando qualcosa. Il viso incominciò a contrarmisi dalla paura, forse non gli stavo dando quello che desiderava.
Rifiutare le lodi rivela il desiderio di essere lodato due volte.
E in un sussurro mi chiese se ero sua,non servì risposta.Gli bastò guardarmi negli occhi.
Quando qualcosa vuoi gridarla al mondo è difficile tenersela per se.
Nella mia lettera a Babbo Natale ho chiesto solo una cosa: che tu mi prenda tra le braccia e che per una volta, invece d’ascoltare la testa, ascolti il cuore.
È difficile non desiderare la donna d’altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti.