Oscar Wilde – Benessere e bellezza
Non c’è niente di sano nel culto della bellezza. Esso è troppo stupendo per essere sano.
Non c’è niente di sano nel culto della bellezza. Esso è troppo stupendo per essere sano.
Quelli che sono fedeli conoscono solo il lato triviale dell’amore; è l’infedeltà che ne conosce il lato tragico.
Ci sono donne talmente belle che nessuno chiederà loro niente di più.
Una musica scelta con malizia, tu con un abitino leggero nero corto ti muovi sinuosa su tacchi vertiginosi; sotto l’abito hai molto poco, un velo impalpabile di lingerie nera. Sul viso le luci di un sapiente maquillage; non c’è che dire, stasera hai superato te stessa: una grande star per un pubblico di un unico spettatore. Pregusti e continui nella tua strategia di guerra.Ti specchi, ondeggi prima di qua, poi di là; è bello specchiarsi compiacendosi della propria beltà. Eh si, sei proprio bella. Te lo dicevano tutti al paese ma tu non ci credevi o forse fingevi indifferenza. Rispondevi a tutti: non mi curo della bellezza, non m’interessa.
Cos’è la bellezza? Chi può definire la perfezione o l’imperfezione? L’occhio, il cuore, il tatto, sono fallibili e condizionati dalle sensazioni e dalle emozioni. La bellezza è relativa, è soggettiva, ma non è mai estrapolata dal suo contesto, dal suo esistere ed essere; è bello ciò che piace e fa star bene, ma che soprattutto illumina la tua anima come lampada accesa dalla sua cornice interiore.
I libri o la musica in cui pensavamo si trovasse la bellezza ci tradiranno nel momento in cui finiremo di confidare in essi; non era là la bellezza, s’è soltanto manifestata attraverso quei mezzi, e quel che ne è emerso è stato un forte desiderio. Queste cose – la bellezza, la memoria del nostro passato – sono buone immagini di ciò che desideriamo davvero; ma se le confondiamo con quella cosa, ecco che si trasformeranno in idoli, facendo a pezzi il cuore di chi ne fa culto. Infatti non sono quella misteriosa cosa desiderata, sono soltanto il profumo di un fiore che non abbiamo trovato, l’eco di un motivo che non abbiamo udito, le notizie di un paese che non abbiamo ancora visitato mai.
L’infinito è qualcosa di indescrivibile… Proprio come la bellezza di quei occhi così stupendi, così perfetti.