Oscar Wilde – Ricchezza & Povertà
Chi, sentendosi amato, è povero? Oh, nessuno.
Chi, sentendosi amato, è povero? Oh, nessuno.
Il mondo è lo stesso per tutti noi e bene e male, peccato e innocenza, lo attraversano tenendosi per mano. Chiudere gli occhi di fronte a metà della vita per vivere in tranquillità è come accecarsi per poter camminare con maggior sicurezza in una landa disseminata di burroni e precipizi.
Chissà perché molto spesso chi è ricco alla domanda su quanto interesse dà al denaro risponde: “nessuna”.
Chi vuol esser lieto sia, del doman non c’è certezza. Così recitava Lorenzo de Medici, da buon banchiere infatti sapeva bene che chi risparmia per una vita può vedere i suoi soldi andare in fumo in un sol giorno.
Il mondo non si mantiene che per il fiato dei bambini.
Che sciocchezza parlare di matrimoni felici; un uomo può essere felice con qualsiasi donna, purché non la ami veramente.
Ho sempre creduto che qualcosa fosse meglio di niente. Ora so che qualche volta è meglio niente.