Oscar Wilde – Stati d’Animo
Il vantaggio delle emozioni è che ci traviano.
Il vantaggio delle emozioni è che ci traviano.
La notte per dormire? Forse. La notte per amare? Forse. O forse la notte è il tempo dei pensieri!
Nasce tutto dopo le 23.00. Ogni pensiero, lettera, poesia le nostalgie, la malinconia. Le mancanze, quelle non le combatti, non da sola. I messaggi, quelli che si scrivono con le lacrime agli occhi, quelli fin troppo veri e dolorosi per essere inviati. E crolli, eccome se crolli. Crolli, ti penti e si finisce per non dormire più.
Il tempo passa inesorabilmente ed il mio corpo stanco fatica a tenere a freno un anima irrequieta che ama scorrazzare tra i variopinti giardini dell’eden e le roventi terre dell’inferno. Nessuna sosta, né vie di mezzo, né redenzione… un utopia per me la pace interiore.
Quando mi hanno fatto a pezzi non ho mai avuto paura di guardarmi comunque dentro. Si, mi ha fatto male, ma ho visto come può ridursi qualcuno per amore di qualcun altro. Ho visto il risultato per aver creduto nell’illusione. Ho visto i pezzi di un sogno mai volato e mai esistito. Non ho avuto paura di prendere quei pezzi, guardarli, elaborarli ancora e costruirne di nuovi, dando vita, luce e voce ad una nuova me.
Onestamente considero più coraggiosi coloro che ritornano perché vogliono crederci ancora un’altra volta piuttosto di quelli che scappano per paura di ferirsi.
Il ricordo è un germoglio rosa lungo il pensiero dell’anima.