Oscar Wilde – Vita
Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone.
Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone.
Oggi la maggioranza della gente muore di un deprimente buon senso e scopre, quando è troppo tardi, che l’unica cosa di cui non ci sì pente mai sono i propri errori.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
C’è spesso qualcosa dietro l’angolo che ti stupisce e ti da l’illusione della felicità! C’è sempre qualcosa subito dopo che te la fa perdere e si porta via un pezzo di te. Ma non è sempre così, ogni tanto è peggio.
Lentamente mi affretto a salir i gradini della mia vita, con passo fermo varcherò l’uscio, il sole riscalderà il mio cuore.
Sono io che mi metto in scena, io che conduco la mia vita, sempre io la presentatrice di me stessa.
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?
Oggi la maggioranza della gente muore di un deprimente buon senso e scopre, quando è troppo tardi, che l’unica cosa di cui non ci sì pente mai sono i propri errori.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
C’è spesso qualcosa dietro l’angolo che ti stupisce e ti da l’illusione della felicità! C’è sempre qualcosa subito dopo che te la fa perdere e si porta via un pezzo di te. Ma non è sempre così, ogni tanto è peggio.
Lentamente mi affretto a salir i gradini della mia vita, con passo fermo varcherò l’uscio, il sole riscalderà il mio cuore.
Sono io che mi metto in scena, io che conduco la mia vita, sempre io la presentatrice di me stessa.
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?
Oggi la maggioranza della gente muore di un deprimente buon senso e scopre, quando è troppo tardi, che l’unica cosa di cui non ci sì pente mai sono i propri errori.
“E a volte ti prende qualcosa da dentro che fa più male di tutti i dolori che hai avuto finora ma una medicina per un’anima che brucia, per un’insicurezza che ti prende e ti lascia stremato in angolo della tua testa e per quel silenzio che ti spezza no, non l’hanno ancora trovata. Solo le parole di qualche idiota che ti dice” tanto passa “e penso che la gente dovrebbe prima vivere con addosso le nostre emozioni prima di aprire la bocca.”
C’è spesso qualcosa dietro l’angolo che ti stupisce e ti da l’illusione della felicità! C’è sempre qualcosa subito dopo che te la fa perdere e si porta via un pezzo di te. Ma non è sempre così, ogni tanto è peggio.
Lentamente mi affretto a salir i gradini della mia vita, con passo fermo varcherò l’uscio, il sole riscalderà il mio cuore.
Sono io che mi metto in scena, io che conduco la mia vita, sempre io la presentatrice di me stessa.
Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto, come un flauto di canna che il Signore riempie di musica?