Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Nemico
Possiamo imparare persino dai nostri nemici.
Possiamo imparare persino dai nostri nemici.
Sono troppo grande per cadere nei ridicoli trabocchetti e tranelli di gente meschina è di poco conto, che non intaccheranno mai la mia intimità, io sono il padrone di me stesso!
Una delle cose più tristi è scoprire che chi credevi come amico è in realtà colui che complotta contro di te.
Giove dall’alto sorride degli spergiuri degli amanti.
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Ho conosciuto gente così infame, talmente infame che alla fine per fame si son mangiati il proprio fegato.
Ogni volta che ti vedo il mio cuore chiede giustiziaOgni volta che ti penso la mia rabbia è ciecaOgni volta che si parla di te la mia mente si fa gelidaOgni volta che ripenso al passato mi viene la voglia di ucciderti:le minacce, le falsità, le arrabbiature e le disperazioni…Ogni singolo granello del mio essere ti odia e ti vorrebbe cancellare come un disegno riuscito male.