Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Nemico
Possiamo imparare persino dai nostri nemici.
Possiamo imparare persino dai nostri nemici.
Il mio peggior nemico è l’insicurezza che sento di fronte a persone o fatti che non sento appartenermi.
Senza i nemici la vita sarebbe noiosa, forse piu seemplice, ma troppo noiosa.
Ho saputo attendere sulla riva del fiume e adesso vedo passare il cadavere del mio nemico. Questo non mi dà soddisfazione, anzi provo tristezza, perché se non mi avesse ferito avrei potuto salvarlo.
La mia peggior nemica è colei che con il suo “sentenziare” riesce ad impedirmi di essere me stessa.
I nostri nemici sono innovativi e pieni di risorse, e anche noi lo siamo. Loro non smettono mai di pensare a nuovi modi per danneggiare il nostro paese e la nostra gente, e nemmeno noi lo facciamo.
Ci sarà sempre chi si sentirà autorizzato a farti del male, perché leggerà nel tuo silenzio il tuo assenso, nelle tue lacrime la voglia del lasciarti andare, nei tuoi occhi la tua paura e nella voce la tua debolezza.Non sperare che possa ravvedersi la sua rabbia, non si trasformerà mai in amore, perché la sua rabbia è nutrita dalla tua debolezza.