Anonimo – Palindromi
Anna ama ale ma pamela ama anna.
Anna ama ale ma pamela ama anna.
O goffa, t’affogo!
I treni inerti.
Ogni trono d’onor tingo.
Romani in amor.
È mala sorte, ti carbonizzino braci, tetro salame.
Ella va a valle.
Ero reo o ero re?
Occorre portar aratro per rocco.
Assaporo dalle bare lese se l’era bella d’oro passa.
Era da dire, caro amico, non avevano noci ma ora ceri da dare.
A visitar frati si va.
Ora per poi io preparo.
Angolo bar a bologna.
In girum imus nocte et consumimur igni.Vaghiamo nell’oscurità e siamo consumati dal fuoco.
I rei erano usi suonare ieri.
Ettore evitava le madame lavative e rotte.