Paola Melone – Filosofia
La ragione e il torto sono i protagonisti di una commedia, dove l’indifferenza è l’unico spettatore che mostra le spalle alla scena.
La ragione e il torto sono i protagonisti di una commedia, dove l’indifferenza è l’unico spettatore che mostra le spalle alla scena.
Se mancasse la bramosia regnerebbe la pace.
Lo specchio può mostrare diverse cose, a volte contrastanti tra loro: prima una certa apparenza era bene, poi male, poi di nuovo bene. Il destino che spesso si rivela, ha le sue leggi proprie, forse incomprensibili, ma sempre giuste perché oggettive, non tiene conto dei desideri, solo della realtà. Se due cose, due immagini, sono contrastanti, negare l’una e sostenere l’altra secondo vaghe speranze non conviene, perché se ne sceglierebbe una magari per superficialità e macchinazioni, quando l’altra esiste così concreta e reale, alle spalle, pronta a distruggere sogni che in fondo si negano da soli.
La grazia non si conquista con i meriti, ma per bontà di chi la dona.
La critica è la massima espressione dell’intelligenza di un individuo, l’offesa la massima espressione dei suoi limiti.
Chiunque sa mascherare il proprio essere, pochi sanno apparire sottoforma di quello che sono.
Se tu conosci l’avversario e conosci te stesso, non occorre che tu abbia paura del risultato di cento battaglie.Se conosci te stesso ma non l’avversario, per ogni vittoria ottenuta soffrirai anche una sconfitta.Se non conosci né te stesso né l’avversario, soccomberai a ogni battaglia.