Paola Melone – Vita
Da quando ho imparato a dire di no, mi sono spuntate le ali.
Da quando ho imparato a dire di no, mi sono spuntate le ali.
Quando la gente ti dirà che hai sbagliato… e avrai errori dappertutto dietro la schiena, fregatene. Ricordatene. Devi fregartene. Tutte le bocce di cristallo che hai rotto erano solo vita… non sono quelli gli errori… quella è vita… e la vita vera magari è proprio quella che si spacca, quella vita su cento che alla fine si spacca… io questo l’ho capito, il mondo è pieno di gente che gira in tasca con le sue piccole biglie di vetro… le sue piccole tristi biglie infrangibili… e allora tu non smetterla mai di soffiare nelle tue sfere di cristallo… sono belle, a me è piaciuto guardarle, per tutto il tempo che ti sono stato vicino… ci si vede dentro tanta di quella roba… è una cosa che ti mette l’allegria addosso… non smetterla mai… e se un giorno scoppieranno, anche quella sarà vita, a modo suo… meravigliosa vita.
Sono solo in attesa dell’amnesia finale, l’unica che può cancellare una vita intera.
Tutto poteva eccitarlo, niente poteva bastargli… Era come se volesse abbracciare il mondo e non potesse afferrare niente.
Più che i tanti condoni tombali passati e forse futuri andrebbe messa una pietra tombale sul comportamento di noi tutti e ripartire da zero, insieme, con intenzioni migliori di quelle ieri e di adesso.
Perché si può anche pensare che la vita sia uno schifo, continuando a piangersi addosso, oppure viverla in maniera positiva, cercando di cambiarla e se non dovesse succedere almeno ci abbiamo provato.Perché si può anche dire che abbiamo preso tante fregature, e siamo stufi di fidarci, oppure vivere per quel momento in cui diamo la nostra fiducia a qualcuno, e se dovessero tradirci chissenefrega.Perché è troppo facile rispettare chi ci rispetta, il rispetto dovrebbe essere a prescindere.
Ci sarà sempre un giorno in cui tutto cambierà.