Paolo Broni – Morte
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
Voglio sentire il sapore, voglio ascoltarla, voglio annusarla. La morte viene una volta sola, giusto? Non voglio mancare all’appuntamento. […] Amico non lo so. Potrebbe essere l’esperienza che ti fornisce il pezzo mancante del mosaico…
La differenza tra me e un impiccato è solo che i miei piedi, per ora, appoggiano ancora a terra.
Fuori invecchio ma dentro son lo stesso.
Il vento ti ha portato via come una foglia leggera nell’autunno della vita.
Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima è che adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.
La morte più crudele è quella che ti permette di continuare a respirare.