Pasquale Pirone – Paura & Coraggio
Mi piace il freddo perché si sfida e le sfide ti fanno sentire vivo, il caldo invece lo devi sopportare.
Mi piace il freddo perché si sfida e le sfide ti fanno sentire vivo, il caldo invece lo devi sopportare.
Arrivare in cima ci vuole coraggio, forza, intelligenza e fortuna.
Ci sono paure che ci temono se noi non le temiamo.
Ho paura di soffrire ancora, di abbandonarmi ancora a qualcuno che per l’ennesima volta non sa proteggermi, paura di ascoltare parole dolci e scoprire poi che sono solo bellissime bugie, paura di guardare qualcuno negli occhi e credere di aver trovato il “mondo” e scoprire poi che non è “niente” di tutto ciò che ho sempre creduto!
I giovani avevano poco coraggio, si guardavano tra di loro, come pecore che seguivano il proprio pastore, un Dio da qui pendevano le loro labbra e quando un fulmine cascava nella loro terra, correvano impauriti, verso il nulla più totale. Al ritornar del sole, ognuno era solo, lontano da gli altri, ognuno ora era una pecora vuota senza anima, che sarebbe morta di fame tra le terre aride.
A volte, non dobbiamo aspettare che la nebbia si dissolva. A volte, dobbiamo solo trovare il coraggio di attraversarla.
Ho paura che al mio ragazzo non interessi come sono realmente, ma come appaio alla gente.