Patrizia Luzi – Tristezza
Alcuni posti, alcune date, alcuni momenti non si dimenticano mai.
Alcuni posti, alcune date, alcuni momenti non si dimenticano mai.
Non capisco come sia possibile, sono proprio le persone che ci stanno più vicino che non ci capiscono, non riescono a vedere oltre la nostra armatura che serve solo per attutire gli urti troppo forti.
Nei silenzi più solitari la nostalgiaottenebra il pensiero risvegliando la belva della solitudine.Un ululato terrificante rompe il silenzio,la belva assetata di sangue escedall’ombra.La paura del mostro che avanza, attanaglia il cuore rendendo vana ogni resistenza,i suoi artigli senza pietà dilaniano l’anima che ormai senza più forze si abbandona tra le fauci dell’oscuritàpiù profonda…
Non mi accontento mai, ne voglio sempre di più, di te sempre di più!
Il mio sfogo sta nell’ascoltare musica, piangere e scrivere… scrivere i miei pensieri e le mie paure, cosicchè io possa riflettere e riuscire a ritornare a sorridere.
Se il dolore desse tregua forse la disperazione non busserebbe alla nostra porta.
Il dolore è come un amante. Quando si insinua in te stringe fortissimo. Lascia lividi.