Paul Mehis – Morte
La miglior pubblicità è totalmente gratuita, ma ci costa una vita.
La miglior pubblicità è totalmente gratuita, ma ci costa una vita.
Fare sesso è come masturbarsi in compagnia perché il fine è solo il proprio piacere ed è diametralmente opposto al fare l’Amore.
Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.
C’è un tempo per vivere ed un tempo per scrivere. Scrivere, ritengo sia ripercorrere parte della propria vita analizzandola, ma il troppo scrivere ruba il tempo alla vita stessa. Si rischia di restare invischiati in un meccanismo che porterebbe allo scrivere solo fine a se stesso. Allo scrivere del nulla o ripetere infinitamente gli stessi concetti, magari in modo diverso ed elegante, ma che fondamentalmente ritengo inutile. Ora, riprendo a vivere pienamente, deposito la penna sino a che non mi sentirò di tirare le somme sul mio nuovo vissuto, ma forse, se e quando questo accadrà, potrà essere che lo trasmetterò facendolo trasudare da un pennello su una tela, oppure rompendo i timpani a chi avrò accanto con una chitarra elettrica!
Chi di voi si sente vivo? Cavolate, siete tutti pezzi con cui la morte sta giocando a scacchi.
Credevo che sarei morta di doloreho scoperto che la voglia di vivere, l’istinto di sopravvivenza erano più forti della disperazione che mi ha soffocata, avvolta, coperta!Giorno dopo giorno vivo pensando che la mia vita vi manchi di rispetto.Ma poi mi torna in mente l’amore di cui mi avete colmatami aggrappo a quel ricordo e da quel dolce evocare improvvisamente mi sento pervasa dalla vostra gioia di vedermi vivere!
Perfettamente imperfetta, gelidamente regolare, splendidamente nulla, morta perfezione, nulla di più.