Paul Valéry – Progresso
Bisogna chiamare scienza soltanto l’insieme delle ricette che riescono sempre. Tutto il resto è letteratura.
Bisogna chiamare scienza soltanto l’insieme delle ricette che riescono sempre. Tutto il resto è letteratura.
Non potrei mai essere uno smartphone, perché non ho tatto.
1912 2012 il progresso in italiadalla “grande guerra” alle piccole squallide guerredalle guerre per i confini a quelle per gli scontrinidalla monarchia alle monarchieda un solo dittatore ai tanti dittatori ad oredai figli della lupa ai figli di puttanadai balilla ai tuttopigliadai partigiani morti agli artigiani mortidai morti per la liberazione a quelli per la disperazionedalla costituente al nientedai politici del fare a quelli delle baredalle case popolari a quelle per furbi e baridalle case chiuse alle cacce ottuse (per non riaprirle)dall’ignoranza del non sapere alla cattiveria dell’ignoraredalla milano da bere all’italia del darla a beredalla legge uguale per tutti alla legge che lascia distruttidai tanti capolavori al museo degli orroridal dovere del buon esempio al diritto di fare scempioe così via, progredendo ancora.
La funzione del genio è fornire idee ai cretini vent’anni dopo.
Più ti dà fastidio una nuova idea e più vecchio sei.
Solo quando ogni vita potrà avere una porta da aprire per entrare nella propria casa, avere da mangiare, da vestire, da lavorare e poi dormire serenamente e convivere in pace, gli esseri umani si saranno realmente evoluti.
Non osanniamo il futuro fino a quando non è presente.