Paulo Coelho – Libri
Da molto tempo, ho appreso che posso curare le mie ferite solo quando ho il coraggio di affrontarle. E ho imparato anche a perdonarmi e a correggere i miei errori.
Da molto tempo, ho appreso che posso curare le mie ferite solo quando ho il coraggio di affrontarle. E ho imparato anche a perdonarmi e a correggere i miei errori.
Normalmente le persone muoiono proprio nel giorno in cui pensano che non moriranno.
Alcuni libri sono immeritatamente dimenticati; nessuno è ricordato immeritatamente.
Leggere non rende onnipotenti ma educa la nostra mente all’immensità del pensare.
Voglio raccontarle una cosa, Florence. Mio padre era un uomo molto ricco, molto più di me. Si mangiò quasi tutto inseguendo un sogno assurdo, una faccenda di ferrovie, una bestialità. Gli piacevano i treni. Quando incominciò a vendere le proprietà io andai da mia madre e le chiesi: “Perché non lo fermi?” Avevo sedici anni. Mia madre mi diede un ceffone. Poi mi disse una frase che adesso, lei, Florence, deve imparare a memoria.Mi disse: “Se ami, qualcuno che ti ama, non smascherare mai i suoi sogni. Il più grande e illogico sei tu!”.
Scrivere è una forma sofisticata di silenzio.
Se si scrive per istinto, non si scrive per talento. E quando è istinto non è intento.