La follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
Così spettatori delle nostre vite da restare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del nostro passato.
Ci si chiederà se c’è della fierezza nel voler trattenere chi si ama con un motivo diverso da quello del sentimento.Non so, ma più si ama, meno ci si fida del sentimento che si ispira, e qualunque sia la causa che ci assicura la vicinanza dell’oggetto che ci è caro, la si accetta sempre con gioia. C’è spesso della vanitò in un certo genere di fierezza, e se il fascino generalmente ammirato, come quello di Corinna, ha un certo vantaggio, esso consiste nel fatto che permette di mettere il proprio orgoglio nel sentimento che si prova, ancor più che in quello che si suscita.
Tanto detesto la morte, le buie porte dell’Ade, quanto detesto un uomo che con le labbra dice una cosa e nel cuore ne cela un’altra.
I libri sono la coperta con cui avvolgo e proteggo i miei sogni.
È splendido. Quando la gente mi dice: “Hai torto!” Io rispondo: “Cosa ti aspettavi da un asino!?
Stupido, forse, ma certe volte le cose funzionano solo perché sei tu a pensare che funzionino. È una definizione di fede che ne vale tante altre.(da “Mucchio d’ossa”)