Paulo Coelho – Vita
“Quando ho preso le pastiglie, volevo uccidere qualcuno che detestavo. Non sapevo che, dentro di me, esistevano altre Veronike che avrei potuto amare”.
“Quando ho preso le pastiglie, volevo uccidere qualcuno che detestavo. Non sapevo che, dentro di me, esistevano altre Veronike che avrei potuto amare”.
Le persone migliori nascono dalle situazioni peggiori.
La vita un lungo percorso fatto di acrobazie a cui non siamo mai preparati ad esserne gli acrobati!
Voltarsi e scoprire attoliti in quante direzioni diramasse la strada percorsa, verso quanti luoghi forse più o meno piacevoli di questo portasse ognuna di quelle ed inevitabilmente pensare alle gioie che si è così perse… il Passato… una volta accettato ciò, ci si rivolta scoprendo che ciò che si ha difronte è una strada non facile, probabilmente non più bella di ciò che è risultata essere sino a quel momento ma si va avanti passo dopo passo, consapevoli che la direzione che si sta prendendo non permetterà mai il ricongiungersi con le altre innumerevoli diramazioni… il Futuro…
Giocondo è il mio sorrisoin un attimo sul mio viso,tenue e placido ogni momentosegnato da un inaspettato tormento.Chi conosce tutto ciò che sono statoimmagina il dolore che il mio cuore ha provato,ora le mie emozioni sono più rare e selezionatenel ricordo di chi, quel giorno, me le ha rubate.Vivo nella speranza che quel giorno non ritorni,ma il mondo è sempre più difficile da capirenon chiedo molto è facile da intuire,voglio che sia all’altezza dei miei sogni.
Nell’astemía i problemi pesano il doppio.
L’universo è asimmetrico e sono persuaso che la vita, così come noi la conosciamo, è il risultato diretto dell’asimmetria dell’universo, oppure una sua diretta conseguenza.
Le persone migliori nascono dalle situazioni peggiori.
La vita un lungo percorso fatto di acrobazie a cui non siamo mai preparati ad esserne gli acrobati!
Voltarsi e scoprire attoliti in quante direzioni diramasse la strada percorsa, verso quanti luoghi forse più o meno piacevoli di questo portasse ognuna di quelle ed inevitabilmente pensare alle gioie che si è così perse… il Passato… una volta accettato ciò, ci si rivolta scoprendo che ciò che si ha difronte è una strada non facile, probabilmente non più bella di ciò che è risultata essere sino a quel momento ma si va avanti passo dopo passo, consapevoli che la direzione che si sta prendendo non permetterà mai il ricongiungersi con le altre innumerevoli diramazioni… il Futuro…
Giocondo è il mio sorrisoin un attimo sul mio viso,tenue e placido ogni momentosegnato da un inaspettato tormento.Chi conosce tutto ciò che sono statoimmagina il dolore che il mio cuore ha provato,ora le mie emozioni sono più rare e selezionatenel ricordo di chi, quel giorno, me le ha rubate.Vivo nella speranza che quel giorno non ritorni,ma il mondo è sempre più difficile da capirenon chiedo molto è facile da intuire,voglio che sia all’altezza dei miei sogni.
Nell’astemía i problemi pesano il doppio.
L’universo è asimmetrico e sono persuaso che la vita, così come noi la conosciamo, è il risultato diretto dell’asimmetria dell’universo, oppure una sua diretta conseguenza.
Le persone migliori nascono dalle situazioni peggiori.
La vita un lungo percorso fatto di acrobazie a cui non siamo mai preparati ad esserne gli acrobati!
Voltarsi e scoprire attoliti in quante direzioni diramasse la strada percorsa, verso quanti luoghi forse più o meno piacevoli di questo portasse ognuna di quelle ed inevitabilmente pensare alle gioie che si è così perse… il Passato… una volta accettato ciò, ci si rivolta scoprendo che ciò che si ha difronte è una strada non facile, probabilmente non più bella di ciò che è risultata essere sino a quel momento ma si va avanti passo dopo passo, consapevoli che la direzione che si sta prendendo non permetterà mai il ricongiungersi con le altre innumerevoli diramazioni… il Futuro…
Giocondo è il mio sorrisoin un attimo sul mio viso,tenue e placido ogni momentosegnato da un inaspettato tormento.Chi conosce tutto ciò che sono statoimmagina il dolore che il mio cuore ha provato,ora le mie emozioni sono più rare e selezionatenel ricordo di chi, quel giorno, me le ha rubate.Vivo nella speranza che quel giorno non ritorni,ma il mondo è sempre più difficile da capirenon chiedo molto è facile da intuire,voglio che sia all’altezza dei miei sogni.
Nell’astemía i problemi pesano il doppio.
L’universo è asimmetrico e sono persuaso che la vita, così come noi la conosciamo, è il risultato diretto dell’asimmetria dell’universo, oppure una sua diretta conseguenza.